giovedì 9 febbraio 2017

Qualcosa di nuovo sulla Amazon

Essì, ogni week-end, sfortunatamente, diventa una battaglia per modificare (o non-modificare, dipende dai punti di vista) una bici. E visto che ne ho così poche, rischio di mettere mano alla sola Amazon (la Morati deve avere pace e, come si è detto, la Lancaster dovrebbe avere presto una nuova casa... come disse qualcuno: "over my dead body").
Appena montata la trasmissione, ho notato che la catena cadeva verso l'esterno ogni volta che cambiavo verso marce alte (manettino bar-end indicizzato a 10v, cambio posteriore Sora con meno di 200 km).
Questo mi ha lasciato perplesso, sulla Morati (che ha un setup praticamente identico) questo non mi è ancora successo.
In ogni caso, avevo comprato, tempo fa, su Amazon (che bel gioco di parole... e quante virgole), una corona in alluminio, narrow-wide da 38 denti. Nulla di che, una cosa cinese da 20 euro.
Due domeniche fa l'ho montata e la vita in sella ha svoltato.

2017-02-09_02-38-04

Così sistemata, la trasmissione è leggermente più rumorosa. Per il resto, la catena non ha mai più mancato l'aggancio, almeno sul strade urbane. Devo ammettere che fin'ora non ho usato i rapporti estremi.
Ricordo che su una pagina del produttore di componenti Wolftooth, si trovava un articolo di apprezzamento per un setup simile (ma ottenuto, naturalmente, coi loro componenti). Corona narrow wide con un cambio posteriore Ultegra (e il Roadlink per reggere il 36 o il 40 posteriore). È proprio a quello che ho tentato di ispirarmi.
Sono davvero contento di come stia lavorando la trasmissione. Non nascondo che a volte pensi di tornare indietro ad una doppia, magari 44-30. Però il fatto che riesca a pedalare immagino che resterò con questo setup a lungo (e non è detto che la Morati...). 
Ad esser "toccato", poi, è stato il manubrio. Per una serie di motivi. Il primo è che non mi piaceva troppo la piega segata, poi volevo il comando più a portata di mano (e più "classico") ed infine volevo provare un attacco più lungo rispetto al 80mm montato.
Ho usato il solito Midge montato sul Thomson da 110.
2017-02-09_02-35-59
Sono stato a letto con la febbre e non ho potuto provare ancora se sia la lunghezza adatta. In caso ho da parte tutte le misure intermedie fino al 80mm di prima.

Una ultima modifica è stata quella di montare i parafanghi interi (certe volte sono tornato a casa completamente bagnato di fango sollevato dalle ruote).
La curiosità di questa bici (anche nel montaggio originale di Van Nicholas) è di metterci una forcella con gli occhielli per il parafango quando il telaio non ne è provvisto.
L'anteriore non è stato un problema:
2017-02-09_02-37-21
Basta stringere dadi e bulloni.

Il posteriore è stato più seccante. La soluzione è stata di lasciare lo SKS Raceblade (che però è troppo corto), segare il posteriore fisso che avevo e fissarlo al ponticello dei foderi verticali e orizzontali con due fascette.
2017-02-09_02-37-35
Ancora una volta, non ci sono uscito e non so se e quanto reggerà ma sembra abbastanza resistente.
2017-02-09_02-36-41


Ecco, finalmente, qualche foto della bici completa e pochi commenti generali.
2017-02-09_02-38-28

Molto bello (e incredibilmente lungo) il cannotto dall'appena accennata forma a clessidra e serie sterzo integrata (soluzione, devo ammettere, incredibilmente pulita!)
2017-02-09_02-35-39
Il cavo freno posteriore percorre l'intero orizzontale ed il fodero verticale sinistro, fino al freno, completo di guaina. Mi sembra un compromesso tra passaggio interno ed esterno, con l'obiettivo di mantenere il cavo pulito. In ogni caso, preferisco i passaggi esterni. Il cavo interno è solo una noia e un impedimento se si vogliono cambiare i componenti.
Contrariamente al freno, la trasmissione (cambio parallelo al percorso del freno posteriore e deragliatore tradizionalmente instradato lungo l'obliquo) ha dei tratti scoperti.

Molto belli (a tratti al limite del pacchiano, a dire il vero) i forcellini posteriori
2017-02-09_02-36-20
Non ci sarebbe voluto molto ad integrarci un forellino filettato (come fecero sulla Lancaster, antenata di Van Nicholas) ma tant'è...

Incredibilmente il reggisella è da 30.9mm...
2017-02-09_02-36-53
Non lo sentivo da anni. Ho già in mente di comprare l'adattatore USE per metterci un 27,2. Ho portato da casa un bel reggisella in titanio Van Nicholas di questa dimensione, arretrato. Penso che ci starebbe meravigliosamente.

Ecco anche qualche impressione di guida. Il telaio è molto morbido, molto più della Morati. Ora che ha delle gomme più stradali, immagino che sia un piacere girarci per tutto il giorno. Vorrei proprio provare la bici con una forcella in titanio, magari la Crisp che delle due che ho, è la più corta (sebbene almeno 1cm più alta dell'attuale Kinesis in carbonio).
Inutile -poi, sottolineare quanto il titanio sia, secondo me, il materiale più adatto per una bici "ognitempo". Girandoci ogni giorno, acqua e vento, nonostante i parafanghi, si raccoglie una enorme quantità di sporco. Sapere che, quando sarà necessario, potrò ripulire il telaio ed averlo come nuovo, mi fa pedalare con più leggerezza.

c

Nessun commento:

Posta un commento